Buongiorno, il mio nome è Emanuele e ho il piacere di condividere qui questo mio esercizio svolto durante il nostro laboratorio a Palermo. Su sezione Media, ho inserito i due file di testo e audio per quanto da me svolto: si intitola appunto “Quel tuo sogno” ed è dedicato a un amico, che negli anni ’80 aveva vissuto in Spagna e lì aveva anche fatto famiglia, poi aveva raggiunto un bel successo una volta tornato in Italia. Aveva realizzato il proprio sogno, in una certa attività che mi sono trovato a condividere con lui in un dato periodo della mia vita, un sogno che cercava di trasmetterci: svegliarsi quando si aprivano gli occhi, cioè non dovere avere il pensiero della sveglia per andare a lavorare. Purtroppo per lui, negli anni a venire, ha avuto altre vicissitudini familiari, sicuramente impreviste, per cui si è ritrovato di colpo senza più nulla di quanto era riuscito a conquistarsi: il suo sogno non c’era più. Adesso continua a sognare girando il mondo col suo camper e probabilmente la sua vita ha assunto un ulteriore significato, come può accadere a ciascuno di noi per altre vie.

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